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Luigi Falciola, nato il 20 ottobre 1973, dopo la Maturità Scientifica si è laureato con lode in Chimica il 27 ottobre 1998 presso l'Università degli Studi di Milano. Ha quindi ottenuto nel 1999 l’abilitazione alla professione di chimico e dopo una collaborazione con il professor Cavallotti presso il Politecnico di Milano su tematiche riguardanti l'elettrodeposizione di metalli nobili, ha conseguito nel 2002 il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche (XV ciclo), presso i laboratori del professor Torquato Mussini, su tematiche riguardanti le proprietà termodinamiche, di trasporto e di solvatazione di elettroliti in solventi misti acquo-organici, studiate sia con tecniche elettrochimiche ed elettroanalitiche, sia con tecniche spettroscopiche (EXAFS). Tale studio ha incluso sia aspetti fondamentali e interpretativi (in particolar modo nell’ambito degli studi termodinamici e di trasporto in soluzione), sia aspetti applicativi, in particolar modo nell’ambito dell’elettroanalisi. Nell’ambito degli studi EXAFS, ha svolto un primo stage presso il sincrotrone di Daresbury (UK) sotto la direzione della professoressa Walkiria Schlindwein (University of Leiscester) ed un secondo stage presso la linea GILDA del sincrotrone di Grenoble (ESRF - Francia), dove ha acquisito le conoscenze necessarie per la raccolta, l’elaborazione e l’interpretazione degli spettri EXAFS e XANES.
Dal mese di novembre 2002 al mese di agosto 2006 è stato Assegnista di Ricerca presso i laboratori dove ha conseguito il Dottorato, proseguendo i suoi studi nell’ambito della termodinamica elettrochimica e delle soluzioni e delle relative applicazioni elettroanalitiche (standardizzazione pH-metrica e rH-metrica) e ampliando gli interessi di ricerca nell’ambito della elettrocatalisi organica, in particolare su elettrodo di argento per lo studio del meccanismo del trasferimento elettronico in reazioni di elettroriduzione catalitica di alogenuri organici (in collaborazione con la prof.ssa Patrizia Mussini ed il Gruppo del Prof. Gennaro dell’Università di Padova). Dal 1 settembre 2006 al 28 febbraio 2015 è stato Ricercatore di Chimica Analitica (confermato nel 2009) dell'Università degli Studi di Milano presso il Dipartimento di Chimica. Nel 2012 ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale per svolgere le funzioni di professore di seconda fascia nei settori scientifici disciplinari CHIM/01 (Chimica Analitica) e CHIM/02 (Chimica Fisica).

Dal 1 marzo 2015 è Professore Associato di Chimica Analitica dell'Università degli Studi di Milano presso il Dipartimento di Chimica. In questo contesto, oltre a continuare gli studi elettrochimici e termodinamici, ha cominciato ad interessarsi della caratterizzazione chimico-fisica ed elettroanalitica di materiali innovativi organici ed inorganici.

Nell'aprile 2017 ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale per svolgere le funzioni di professore di prima fascia nel settore scientifico disciplinare CHIM/01 (Chimica Analitica).

Attualmente, il gruppo di ricerca di cui è il responsabile si occupa dello sviluppo, della caratterizzazione e della applicazione dei metodi chimici di analisi che utilizzano principalmente tecniche elettrochimiche, con lo scopo di sviluppare nuove metodologie elettroanalitiche e nuovi materiali elettrodici (screen-printed electrodes ed elettrodi modificati con nanotubi di carbonio, grafene, nanoparticelle metalliche o a base di titania, materiali compositi) da utilizzare negli ambiti della sensoristica, della analisi ambientale e del controllo di qualità. In particolare, nell’ambito della sensoristica e del monitoraggio ambientale, il gruppo si sta occupando della rilevazione di inquinanti organici ed inorganici (in particolare contaminanti emergenti in traccia), con l’ausilio di tecniche analitiche, elettroanalitiche ed elettrochimiche.

Data la forte natura interdisciplinare delle tematiche di ricerca e delle competenze acquisite nell’ambito della caratterizzazione analitica e chimico-fisica dei materiali, il gruppo collabora con altri Gruppi di Ricerca all'interno e all’esterno del Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano, allo scopo di risolvere, con l’ausilio di tecniche elettrochimiche, problemi analitici di varia natura.

L’intero percorso scientifico ed i risultati ottenuti sono documentati nelle 78 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali indicizzate (H-index: 17; citazioni: 1152), dai 2 manuali tecnici e dai 2 report scientifici per la International Electrotechnical Commission (IEC), nonché dalle oltre 100 Comunicazioni (anche INVITED e KEYNOTE) a Congressi Nazionali ed Internazionali.

Il Dr. Falciola ha tenuto lezioni in aula per diversi Insegnamenti dei Corsi di Laurea in Chimica, Chimica Industriale e Chimica Applicata e Ambientale dell’Università degli Studi di Milano, oltre a seminari per i Corsi di Dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche e Chimiche Industriali.
In particolare, è stato docente dei seguenti corsi presso l'Università degli Studi di Milano:

Attualmente è docente dei seguenti corsi presso l'Università degli Studi di Milano:

Ha collaborato all’organizzazione e ha prestato regolare assistenza a numerosi laboratori didattici (anche di nuova istituzione) svolti presso il Dipartimento di Chimica [Laboratorio di Chimica Analitica I, Laboratorio di Elettrochimica, Laboratorio di Chimica Elettroanalitica, Laboratorio di Chimica Fisica I e II, Laboratorio di Chimica Fisica dei Sistemi Dispersi e delle Interfasi (per il Master in “Chimica dei Materiali Compositi e delle Formulazioni Industriali”)].
Ha anche tenuto alcune lezioni per la Scuola Interuniversitaria Lombarda di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario (SILSIS).

E’ relatore di 2 Tesi di Dottorato, 64 Tesi di Laurea Triennale e 41 Tesi di Laurea Magistrale.

In collaborazione con i docenti della Scuola, ha organizzato e tenuto seminari scientifici divulgativi e di orientamento per diverse classi delle Scuole Medie Superiori o di Scuole Elementari, sui seguenti argomenti: “Energia e sviluppo sostenibile”, con costruzione e dimostrazione pratica di funzionamento di una cella a combustibile (Fuel cell) e di celle fotovoltaiche di Grätzel; “Analisi delle acque: la durezza”, con dimostrazione pratica guidata in laboratorio; “pH: cos’è e come si misura”, con dimostrazione pratica guidata in laboratorio.

Ha fatto parte della Giunta e della Commissione Didattica del Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano.
Ha fatto parte e collabora con la Commissione Orientamento del Collegio Didattico di Scienze e Tecnologie Chimiche, di cui cura ancora il sito web.
Fa parte o ha fatto parte di diverse Commissioni Organizzative all’interno del Dipartimento e del Collegio Didattico di Chimica: Valutazione della didattica, Laboratori didattici, Sito web, Test d’ingresso per le matricole.

Dal 2000 è membro della Società Chimica Italiana (Divisioni di Chimica Analitica ed Elettrochimica) e del Gruppo Interdivisionale Sensori.

Per i trienni 2011-2013 e 2014-2016 è stato membro eletto del Direttivo della Divisione di Elettrochimica della Società Chimica Italiana con il compito di Segretario/Tesoriere e curatore del sito web.

Per i trienni 2013-2015 e 2016-2018 è membro eletto del Direttivo del Gruppo Sensori della Società Chimica Italiana e curatore del sito web di tale Gruppo.

Dal 2003 è socio effettivo dell’ISE (International Society of Electrochemistry) e dal 2017 è membro del Publication Committee della Società.

Dal 2013 è socio della Royal Society of Chemistry (UK) e dal 2015 è Tesoriere della International Section Italiana.

Fa parte del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM) con cui collabora per commesse di ricerca.

E’ Referee (103 referaggi dal 2005) di riviste scientifiche internazionali.

Data la forte natura interdisciplinare e la grande potenzialità applicativa delle competenze acquisite nell’ambito delle tecniche analitiche ed elettroanalitiche e di caratterizzazione chimico-fisica dei materiali, il gruppo del Prof. Falciola ha in atto diverse collaborazioni e/o contratti conto terzi con diverse realtà industriali e laboratori di ricerca.