Le tavole parietali
del Dipartimento di Biologia

 

patrimonio artistico
dell'Università degli Studi di Milano

 


       Presso il Dipartimento di Biologia dell'Università degli Studi di Milano sono conservate numerose tavole parietali (o manifesti didattici) di argomento biologico animale e vegetale. Esse hanno rappresentato un importante sussidio alla didattica per i docenti di Zoologia, Anatomia Comparata e Botanica in anni passati. Ora, superati da più incisivi e comodi sistemi didattici, costituiscono un rilevante documento storico-scientifico oltre che, per la raffinatezza del disegno, un patrimonio artistico non trascurabile. In questo sito vengono riportate le tavole parietali che illustrano argomenti di Biologia animale. Esse sono così distribuite: 142 illustrano argomenti di anatomia e di sistematica degli Invertebrati; 26 illustrano argomenti di anatomia e sistematica dei Vertebrati, 25 argomenti di anatomia comparata e 7 argomenti di genetica. La Genetica, infatti, nei primi anni del secolo, quando le tavole furono acquistate, veniva insegnata nei corsi di zoologia, poiché non esistevano ancora corsi appositi.
       Il gruppo più cospicuo è quello delle tavole che descrivono l'anatomia e la sistematica degli Invertebrati, quasi tutte della collezione Leuckart della fine dell'800: in esse si può rilevare una eccezionale precisione nella rappresentazione anatomica, lo straordinario impatto realizzato dai colori e dalla presentazione in una sola illustrazione di piani diversi e sovrapposti. Nella tavole della collection Rémy Perrier & Cépède, poi, è evidente il tentativo di illustrare anche alcuni modi di vita degli animali. Un tentativo di rappresentazione grafica di concetti di etologia (come nella tavola dei Copepodi parassiti o degli Ortotteri Acrididi) o di ecologia, come nella tavola dedicata al mimetismo.
       Le tavole offrono inoltre la possibilità di ripercorrere una parte di storia della biologia e di considerare le modificazioni che sono avvenute nell'ambito di un secolo: in esse, ad esempio, molti animali, con struttura corporea molto diversa tra loro, sono raggruppati nel tipo Vermes: nel giro di pochi decenni questo gruppo eterogeneo è stato completamente abbandonato a favore di categorie tassonomiche più valide come i phyla dei Nemertini, Anellidi, Platelminti etc. Chi ha seguito corsi di Zoologia o di Anatomia Comparata negli anni '60 ricorderà di avere visto molte di queste tavole appese nelle aule di lezione e nei laboratori di esercitazione, dove costituivano un'importante guida e sussidio didattico nell'esecuzione delle dissezioni, proprio per la precisione e l'efficacia della rappresentazione grafica dell'anatomia animale, che nessuna fotografia, per quanto definita, può ancora eguagliare.
       Abbiamo ritenuto di fare cosa gradita a studiosi, cultori di storia della scienza e della didattica e a semplici amanti di cose belle mettendo loro a disposizione le immagini relative alle tavole parietali conservate presso il Dipartimento di Biologia.

Fiorenza De Bernardi - Ordinario di Zoologia
Erminio Giavini - Ordinario di Anatomia Comparata

 

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       A seguito della pubblicazione del volume "Le tavole parietali del Dipartimento di Biologia" e del notevole interesse storico delle tavole stesse, è sorta la necessità di far conoscere ad un più vasto pubblico questo patrimonio cartaceo che testimonia l'evoluzione della didattica universitaria tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
       Le ricerche storiche hanno permesso la datazione della maggior parte del materiale, che è risultato appartenere a vari Autori europei, tra cui spiccano come zoologi Rudolf Leuckart, Paul Pfurtscheller, Arïens Kappers e l'italiano Alessandro Ghigi, e come illustratori Bessin, Millot e Devove della scuola francese.

Franca Guidali - Ricercatore confermato